Il processo a fanghi attivi rappresenta attualmente la tecnologia più diffusa di depurazione dei liquami.
Il depuratore a fanghi attivi si rende particolarmente utile nelle utenze di tipo domestico per piccole e medie utenze ed anche nel trattamento delle acque reflue urbane (la globalità delle acque reflue) di grandi (sopra i 100 ae) e grandissime utenze, fino ad un numero illimitato di utenti.
L'installazione classica è formata da una linea acque, dalla quale si ottiene la depurazione della portata liquida del refluo, ed una linea fanghi i cui trattamenti coinvolgono la parte solida separata dalla fase liquida; quest'ultima necessita di trattamenti particolari per poter essere smaltita come rifiuto solido.
Negli impianti a fanghi attivi il risultato è l'eliminazione della sostanza organica biodegradabile mediante trasformazione in materiale inerte e in una soluzione fangosa concentrata di sostanza organica, che deve essere sottoposta ad ulteriori trattamenti prima dello smaltimento finale.
Apparecchiature commercializzate:
Lo schema impiantistico prevede:
Alcune applicazioni: